martedì 13 maggio 2014

Patate riso e cozze

Patate riso e cozze è una ricetta tipica barese, sapore unico e decisamente inconfondibile.





Dosi per 6 persone:

800 g di patate
250 g di riso parboiled
150 g di olio evo
30 g di prezzemolo
1 spicchio d'aglio tritato finemente
100 g di formaggio pecorino romano grattugiato
30 g di parmigiano
250 g di pomodorini ciliegino
600 g di cozze 
70 g di cipolla bianca
20 g di pangrattato
pepe e sale

Procedimento:

Mettere il riso in acqua 20 minuti prima di cominciare la preparazione del piatto. Lavare e pulire bene le cozze e aprirle da crude, (per lo meno per chi è capace, io che rischio di farmi male le ho aperte in padella), filtrare e conservare l'acqua di apertura delle cozze.Sbucciare e affettare le patate ad uno spessore di 3 o 4 millimetri, metterle in una scodella con acqua affinchè lascino il loro amido in acqua. Mettere un filo d'olio sul fondo della teglia e  metà della cipolla. Coprire con uno strato di patate disposte in modo da coprire perfettamente il fondo, disponete le cozze a metà guscio sulle patate in modo che siano quasi sovrapposte e non ci sia spazio libero, come da immagine.


Fare un trito di prezzemolo e aglio e metterlo sulle cozze insieme ad abbondante formaggio pecorino, togliere il riso dall'acqua e coprire tutte le cozze con il riso. Sul riso cospargere con olio, formaggio pecorino, prezzemolo, un pò di pepe e con qualche pomodorino tagliato a fettine. Coprite con le patate affettate a chiudere la teglia e sulle patate mettete il formaggio parmigiano, il pangrattato e qualche pomodorino tagliato a metà. Dal bordo della teglia versate l'acqua filtrata  delle cozze e quando sarà finita continuate ad aggiungere acqua salata fino a raggiungere il livello dove inizia lo strato superiore di patate. Un filo d'olio in superficie e un pò di sale, coprite la teglia con un foglio di alluminio e infornate a 180° per 20 minuti, trascorso questo tempo togliete l'alluminio e continuate la cottura fino a quando le patate saranno dorate. Lasciate intiepidire e servite, anche il giorno dopo sarà molto buono da mangiare, peccato che essendo buono finisce prima. Buon appetito!



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